Vicenza, capoluogo di provincia del Veneto, è conosciuta come la città di Andrea Palladio, che vi realizzò numerose architetture nel tardo rinascimento. Infatti, dato il gran numero di opere realizzate dall’Architetto, Vicenza fu inserita nel 1994 tra tra i Patrimoni dellumanità dellUNESCO, di cui sono parte anche le Ville Palladiane del Veneto. Ma oltre all’arte e al turismo, la città di Vicenza è anche un importante centro industriale ed economico italiano. Il tessuto di piccole e medie imprese del territorio, che registra da anni il terzo posto in Italia, per fatturato nelle esportazioni, vede nei settori di lavoro metameccanico, tessile e orafo la sua massima espressione.
Città anche ricca di eventi, sportivi, musicali e ecologici, non dimentica comunque la tradizione gastronomica. Ritenuta sempre una cucina povera (gli abitanti di Vicenza vengono scherzosamente chiamati magnagati. Lorigine di tale termine secondo alcuni potrebbe risalire al periodo della peste del 1600, perchè sembra venisse usato il gatto nella lotta ai topi per attenuare lepidemia), in realtà è ricca di piatti succulenti. Come per esempio i Bigoi co larna, il bacalà alla vicentina, Risi e Bisi, la Sopressa Vicentina ma soprattutto il formaggio Asiago, che, grazie alla sua alta qualità ed ai metodi di produzione ancora legati alla tradizione, ha ormai raggiunto un alto livello di apprezzamento e di notorietà anche all’estero. Se pensate di fermarvi in zona, potrete pertanto perdervi nei suoi ristoranti e agriturismi, sparsi in provincia, e provare tutte le prelibatezze che la città vi offre.